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al testo di Salvatore Solinas
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Andremo lontano, lontano lontano Una mano bianca di spuma Busserà alla porta per noi Mano di uragano Che batte sulla scoglera In quel posto tutto è di vetro Trasparente E noi pure saremo Di un vetro lindo e sottile E mangeremo carne di vetro Berremo acqua di cristallo E un raggio misterioso Ci farà vibrare come Luce sul diamante In quel luogo Regna un silenzio perfetto Se non fosse per il battere alla porta Che somiglia tanto al battito Del nostro vecchio cuore. |
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